Guida alla preparazione dell’esame di maturità 2023

L'esame di Maturità 2023: date e modalità

L’esame di maturità rappresenta l’evento clou per tutti gli studenti che concludono il percorso di studi delle scuole superiori di secondo grado. L’esame è strutturato in tre prove: la prima e la seconda scritte e il colloquio orale. Inoltre, per l’ammissione all’esame, sono richiesti alcuni requisiti, come il completamento delle ore di alternanza scuola-lavoro e la partecipazione alle prove Invalsi.

Date della Maturità

L’esame di Maturità 2023 si svolgerà il 21 giugno con la prima prova di italiano, che sarà uguale per tutti gli studenti indipendentemente dall’indirizzo di studio. Gli studenti dovranno scegliere una traccia ministeriale tra le sette proposte dal Miur. La seconda prova scritta, invece, si terrà il giorno successivo e riguarderà le materie d’indirizzo.

Il colloquio orale, che avrà luogo dopo le prove scritte, comprenderà anche il Percorso per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (PCTO) e l’educazione civica. La commissione d’esame sarà composta da docenti interni ed esterni e il presidente sarà esterno all’istituzione scolastica.

Criteri di Ammissione e Sistema di valutazione

Per quanto riguarda i criteri per l’ammissione all’esame, è necessario il completamento delle ore di alternanza scuola-lavoro e la partecipazione alle prove Invalsi 2023, mentre i PCTO saranno oggetto di colloquio ma non rappresentano un requisito d’ammissione.

Crediti e voti ritorneranno ai punteggi tradizionali: venti punti massimo per ogni prova e massimo 40 punti per il percorso triennale. La decisione dell’accesso o l’esclusione dall’esame di maturità spetta al Consiglio di classe, che verifica la presenza dei requisiti richiesti, come il voto di tutte le materie, il voto in condotta, la frequenza per almeno tre quarti del monte ore annuale e la partecipazione alle prove Invalsi 2023.

Va precisato che a partire dal 2023 la seconda prova degli istituti professionali avrà per oggetto competenze e nuclei tematici fondamentali di indirizzo.

Consigli utili per affrontare l'esame di maturità

  1. Prepararsi con anticipo: Iniziare a studiare con anticipo è fondamentale per avere il tempo di affrontare tutte le materie e acquisire le conoscenze necessarie per sostenere l’esame. È importante organizzare il proprio tempo in modo da dedicare sufficiente attenzione a tutte le materie.

  2. Fare un ripasso generale: Prima di iniziare a studiare in modo approfondito, è importante fare un ripasso generale delle materie principali. In questo modo si potranno individuare le lacune e concentrarsi sulle aree che richiedono maggiore attenzione.

  3. Preparare un piano di studio: Un piano di studio ben organizzato permette di avere una visione d’insieme dei compiti e dei tempi a disposizione. Si consiglia di suddividere il lavoro in piccole sessioni di studio, con pause frequenti per evitare di affaticarsi e mantenere la concentrazione.

  4. Prendersi cura di sé: Durante il periodo di preparazione all’esame, è importante dedicarsi anche a se stessi, cercando di mantenere uno stile di vita sano ed equilibrato. Una buona alimentazione, un adeguato riposo e un po’ di attività fisica aiutano a mantenere la mente e il corpo in forma.

  5. Essere organizzati il giorno dell’esame: Il giorno dell’esame è importante essere organizzati e preparati. Preparare tutto il necessario la sera prima, come penne, matite, calcolatrici, foglietti di appunti, ecc. Inoltre, è consigliabile arrivare in anticipo per avere il tempo di ambientarsi e rilassarsi prima dell’inizio dell’esame.

  6. Mantenere la calma: Durante l’esame, è importante mantenere la calma e la concentrazione. Se ci si blocca su una domanda, è meglio passare alla successiva e poi ritornare a quella in un secondo momento. Inoltre, è importante ricordare che un esame non definisce chi siamo come persone, ma solo il risultato di un momento specifico.

Conclusione

In sintesi, l’esame di maturità 2023 torna alla normalità, come stabilito dall’Ordinanza del MIM del 9 marzo, con alcune modifiche riguardanti i PCTO e la seconda prova degli istituti professionali. Gli studenti saranno chiamati a dimostrare la loro preparazione e competenza attraverso le tre prove dell’esame, che segneranno la fine del percorso scolastico e l’inizio di una nuova fase della loro vita.

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